Sunday, May 6, 2007

Ubuntu 7.04 - La vera recensione

Ormai l'hanno recensito un po' tutti, ma visto che ho deciso di provare un'installazione da zero dal cd ufficiale, ecco la mia esperienza nei suoi lati positivi e negativi.

Pre-installazione

Il cd live è molto utile per verificare il corretto funzionamento dell'hardware prima di installare il sistema; tutto sembrava funzionare correttamente quindi dopo aver cliccato un po' in giro ho deciso di passare direttamente all'installazione.

Installazione
Semplice come ci si aspetta: si sceglie la lingua per l'installazione, si configurano le partizioni (il che, vista la situazione dei miei dischi ha richiesto un po' di attenzione) con i rispettivi punti di mount, si aspetta la copia del sistema, si crea un utente e volendo si sceglie qualche opzione in più (nel mio caso ho scelto dove installare grub); si riavvia e tutto è fatto.

Problemi post-installazione
...e qui iniziano i dolori!
  1. Al primo riavvio fsck lamenta qualche problema nella partizione di root (era già successo a me e ad altri in precedenti installazioni di alpha e beta di Feisty) a proposito dell'ultima data di mount assente, esegue una scansione e poi riavvia tutto senza troppe spiegazioni. Al riavvio è tutto ok, ma mi chiedo perché questo bug sia arrivato sino a qui e se è un problema mio vista la "geometria" un po' particolare del disco; l'unica cosa che mi viene in mente è che possa dipendere dall'installazione di grub nella partizione di root anziché nell'mbr.
  2. Prima di iniziare l'installazione avevo giocato un po' con le preferenze, in particolare con il programmino "Effetti Desktop" di cui ho già parlato. Bello il fatto che proponga da solo di installare i driver nvidia e che l'altro programmino "Gestore driver con restrizioni" si preoccupi di configurare Xorg per i driver nvidia; peccato che il programma di installazione copi nel nuovo sistema la configurazione attuale ma NON i pacchetti installati nel frattempo. Questo significa che al primo riavvio del sistema installato (dopo i problemi con la partizione di root) Xorg cerchi i driver nvidia che NON sono installati e si ferma in riga di comando, lasciando i meno esperti nella confusione più totale. Niente che un sudo apt-get install nvidia-glx ed un reboot non possano risolvere, ma devo dire che la cosa mi ha un po' sorpreso.
  3. Il solito problema delle due schede audio che all'avvio vengono selezionate un po' a random dovrei averlo risolto, dopo l'illuminazione con la Mandriva, aggiungendo la riga options snd-via82xx index=1 alla fine di /etc/modprobe.d/alsa-base.
Configurazioni varie

Prima cosa che ho provato? Ovviamente compiz! ...ma ho avuto ancora problemi!! Nelle mie precedenti avventure con il mix Feisty-compiz avevo il problema che non mi "funzionava" una delle maggiori caratteristiche, ovvero il cubo! Fin quando non ho installato gnome-compiz-manager non avevo la minima idea di cosa potesse essere, salvo scoprire che l'impostazione di default era per un "cubo" ad UNA faccia, quindi un solo desktop e nulla che ruota (e pager con un solo rettangolino che crea una certa confusione!); fiducioso dell'installazione fresca, clicco sul pulsantone "Abilita effetti desktop" e cosa ottengo? Finestre che sballonzolano ma NESSUN CUBO! Una volta installato il suddetto pacchetto e riconfigurato un po' tutto va a posto, ma mi chiedo insistemente se certe cose capitino solo a me o se veramente nessuno si sia accorto di cose così basilari, anche perché non penso che un problema del genere possa dipendere dal precedente problema in fase di installazione...
Ma andiamo avanti.
Le partizioni ntfs vengono ovviamente montate in sola lettura e già mi stavo preparando alla classica trafila di installare fuse, ntfs-3g e modificare a mano /etc/fstab quando per sicurezza sono tornato a guardarmi la guida della community (quella in inglese, ovviamente) e guardando questa pagina ho scoperto l'esistenza di ntfs-config; un programmino che una volta installato (si porta dietro come dipendenze proprio fuse ed ntfs-3g), con un clic del mouse configura fuse, ntfs-3g e /etc/fstab abilitando il supporto in scrittura su tutte le partizioni ntfs montate.
La rete si era configurata da sola via dhcp, ma l'ho riconfigurata a mano senza incontrare problemi.
Ho poi provato ad aggiungere la stampante di rete con due impressioni contrastanti: prima mi sono sorpreso di vedere la stampante rilevata automaticamente in una manciata di secondi (mi era successo solo una volta con non mi ricordo quale distribuzione più o meno esotica) ma in seguito mi sono sorpreso dell'assenza del driver specifico (che ho poi scoperto essere presente nel pacchetto - da scaricare - openprinting-ppds-extra) e ho dovuto usare il driver generico PCL5e.
Provando ad aprire un file mp3 con totem si lamenta dell'assenza dei codec ma con un paio di clic installa tutto il necessario e lo stesso dicasi per i codec video. Non vengono installati per i soliti problemi di legalità i codec di windows, ma la nuova versione di ffmpeg sembra funzionare meglio di come ricordavo e ho finora provato ad aprire di tutto senza bisogno del famigerato win32codecs!

Conclusioni
Non fosse per quel paio di bug ricorrenti, per la conferma dei quali però avrei bisogno di un pc libero su cui riprovare l'installazione in modo un po' più semplice, l'impressione sarebbe quella di un sistema incredibilmente solido, versatile e "pronto all'uso"; nonostante la semplicità di installazione resto però convinto che la presenza di un esperto per i meno tecnici almeno all'inizio sia consigliata, non tanto perché non sia semplice l'installazione, quanto per l'infinità di problemi di compatibilità e non solo che si possono presentare in quei sistemi non pensati per far girare linux (tipico esempio sono i chipset SiS con cui per fortuna non ho niente a che fare).

2 comments:

Anonymous said...

Chissà perchè penso che se problemi del genere si fossero presentati con Vista ci sarebbe stata una sollevazione popolare.. :P

The Caffeinated Goat said...

Ti ricordo che Canonical impiega poche decine di persone, mentre Microsoft ne impiega qualche centinaia di migliaia...
Il problema è capire su quali di queste cose possano agire persone direttamente collegabili ad Ubuntu ed alla sua comunità e soprattutto quante dipendano dalla mia particolare installazione (tant'è che confrontandomi con altri utenti l'unico bug confermato è quello della data di mount nel futuro). Quando ho installato Vista l'ho messo su una partizione nuova in un disco completamente vuoto e l'ho lasciato al suo destino, mentre l'installazione di Ubuntu l'ho fatta con squadra, righello e bilancino e con la mia solita mania di andare a toccare qua e là. L'installazione di Vista è sicuramente MOLTO più "foolproof". ;)